Strumentazione per prove di laboratorio sui materiali

Strumentazione per prove di laboratorio sui materiali

Strumentazione per prove di laboratorio sui materiali: tecnologie avanzate per la caratterizzazione dei materiali

La strumentazione per prove di laboratorio sui materiali costituisce un elemento fondamentale nella ricerca accademica e nello sviluppo industriale, svolgendo un ruolo cruciale in molteplici settori produttivi come l’automotive, l’edilizia, l’aerospaziale, l’elettronica e il medicale.

La costante innovazione tecnologica nella strumentazione di laboratorio ha portato allo sviluppo di dispositivi sempre più precisi e affidabili, capaci di offrire prestazioni superiori rispetto ai modelli tradizionali. L’integrazione di sensori avanzati, sistemi automatizzati di acquisizione e analisi dati, software evoluti e tecniche sofisticate di analisi predittiva consente oggi non solo una maggiore precisione, ma anche una significativa riduzione degli errori umani e dei tempi operativi.

Questi strumenti avanzati facilitano la rilevazione tempestiva di difetti o criticità, consentendo interventi correttivi precoci che aumentano la sicurezza e migliorano la durata dei prodotti finiti. In questo contesto, l’uso di apparecchiature conformi a rigorosi standard internazionali garantisce la validità dei test, aumentando ulteriormente la fiducia nei risultati ottenuti.

Nelle sezioni successive approfondiremo dettagliatamente le principali prove sui materiali, esaminando le metodologie, gli strumenti impiegati e le normative tecniche correlate. Attraverso questa analisi sarà possibile comprendere meglio come una scelta adeguata delle moderne tecnologie di laboratorio possano concretamente migliorare la qualità, garantire maggiore sicurezza e incrementare la competitività nei vari ambiti industriali e accademici.

Strumentazione per prove di laboratorio sui materiali: precisione e affidabilità

Le prove sui materiali si suddividono in diverse categorie principali, ciascuna delle quali focalizzata su specifiche proprietà, al fine di caratterizzare in maniera precisa ed esaustiva i materiali destinati ai diversi utilizzi industriali e accademici.

La corretta comprensione di questa classificazione tecnica permette di identificare chiaramente la specifica strumentazione per prove di laboratorio sui materiali da utilizzare, garantendo la piena conformità alle normative internazionali e assicurando risultati affidabili e riproducibili, per ciascun contesto operativo. Alcune tra le categorie di prova sono:

Prove Fisico-meccaniche
Le prove meccaniche sono fondamentali per determinare le proprietà fisiche e le prestazioni strutturali dei materiali. Questi test analizzano la risposta dei materiali a diverse sollecitazioni come tensione, compressione, flessione, impatti e usura ciclica, fornendo informazioni cruciali per la progettazione e la verifica delle applicazioni industriali. Tra queste rientrano ad esempio le prove di impatto Charpy e Izod per la capacità di assorbire energia da urti improvvisi; le prove per testare la resistenza alla pressione interna; le prove per valutare la resistenza agli urti esterni.

Prove Termiche
Le prove termiche analizzano il comportamento dei materiali sotto variazioni di temperatura, determinando la loro capacità di mantenere le prestazioni e la stabilità dimensionale quando sottoposti a condizioni termiche differenti. Esempi tipici sono il test di misurazione della Heat Deflection Temperature (HDT) per identificare la temperatura a cui avviene una deflessione significativa sotto carico; il test della temperatura di rammollimento Vicat per valutare il punto in cui il materiale perde rigidità sotto calore.

Prove Reologiche
Le prove reologiche sono essenziali per comprendere il comportamento dei materiali fluidi o semifluidi durante la lavorazione industriale, permettendo di ottimizzare le condizioni di processo. Un esempio significativo è la misurazione dell’indice di fluidità (MFI/MFR) per analizzare la fluidità del materiale durante la fusione.

Prove di comportamento al Fuoco
Valutano la sicurezza dei materiali in presenza di incendio, analizzando la loro risposta alla combustione e il potenziale rischio che possono rappresentare durante un incendio. Tra queste vi sono i test per misurare il rilascio di calore, fondamentale per la sicurezza antincendio; prove sulla produzione di fumo, cruciali per la prevenzione e la gestione del rischio incendi; misurazione del limite di ossigeno (LOI) per valutare la propensione dei materiali alla combustione e la loro capacità autoestinguente.

Come scegliere la migliore strumentazione per prove di laboratorio sui materiali: tecniche, strumenti e normative

La scelta della corretta strumentazione per prove di laboratorio sui materiali, unita all’applicazione rigorosa delle normative tecniche internazionali, rappresenta una garanzia essenziale per ottenere risultati affidabili, fondamentali per il successo delle attività di ricerca, sviluppo e controllo qualità. Scopriamo nel dettaglio alcuni degli strumenti più rilevanti per ciascuna categoria di prova:

Prove Fisiche Meccaniche

Pendoli Charpy e Izod/multi Impact: valutano la resistenza all’urto dei materiali polimerici. Misurano l’energia assorbita durante un impatto improvviso, determinando tenacità e fragilità del materiale. Normative di riferimento: ISO 179, ISO 180, ASTM D256.

Sistema per prove di pressione idrostatica interna e scoppio rapido (Scoppiatubi – Hydrostatic Pressure Tester): misura la resistenza alla pressione interna di tubazioni in materiale termoplastico, applicando pressioni costanti o variabili fino al raggiungimento del punto di rottura o deformazione critica. Normative di riferimento: ISO 1167, EN 921, ASTM D1598, ASTM D 1599 ed altre equivalenti.

Drop weight impact test – Torre di Caduta per Prove: analizza la resistenza agli urti esterni delle tubazioni di plastica con sezione circolare, simulando condizioni di utilizzo reale. Questo test utilizza una torre di caduta per rilasciare pesi da altezze controllate sul campione, determinandone robustezza e resistenza. Normative di riferimento: ISO 3127, BS EN1411, BS EN744, ASTM D2444 ed altre equivalenti.

 

Prove Termiche

HDT Vicat: consente di analizzare il comportamento termico dei materiali plastici. Determina rispettivamente la temperatura di deflessione sotto carico (HDT) e la temperatura di rammollimento Vicat, valutando la stabilità dimensionale e la rigidità al calore. Normative di riferimento: ISO 75, ISO 306, ASTM D648, ASTM D1525 e altre equivalenti.

 

Prove Reologiche

Melt Flow Indexer: strumento essenziale per valutare la fluidità dei materiali termoplastici durante la fusione. Consente misure precise del flusso di polimero in condizioni specifiche di temperatura e carico. Normative di riferimento: ISO 1133, ASTM D1238.

 

Prove al Fuoco

Smoke Box o Camera di densità dei fumi: misura quantitativamente e qualitativamente il fumo prodotto dai materiali durante la combustione, fattore cruciale nella valutazione della sicurezza in caso di incendio. Normative di riferimento: ASTM E 662, BS6401, ISO 5659, NES 711, NEPA 258 ed equivalenti.

Cono Calorimetro: misura il calore rilasciato durante la combustione di un materiale, fornendo informazioni essenziali per la valutazione della sicurezza antincendio e la capacità del materiale di sostenere una combustione prolungata. Normative di riferimento: ISO 5660, ASTM E1354, BS 476 part 15.

Indice di Ossigeno a temperatura limitata (LOI – Limited Oxygen Index Tester): determina la minima concentrazione di ossigeno necessaria per sostenere la combustione di un materiale. Essenziale per valutare le proprietà autoestinguenti e la sicurezza antincendio dei materiali. Normative di riferimento: ISO 4589-2, ASTM D2863, NES 714

L'importanza dell'assistenza e del supporto nella scelta e configurazione della strumentazione per prove sui materiali

In un mercato altamente competitivo, caratterizzato da una continua evoluzione tecnologica e da una varietà crescente di soluzioni disponibili, la selezione della strumentazione ideale rappresenta una sfida rilevante per i laboratori sia accademici che industriali. Scegliere e configurare correttamente le apparecchiature richiede pertanto competenze specializzate e un supporto tecnico qualificato. Una consulenza esperta consente di identificare la strumentazione per prove di laboratorio sui materiali più adatta alle specifiche esigenze operative, garantendo una calibrazione precisa e una configurazione ottimale. Un supporto tecnico qualificato permette di ridurre significativamente i tempi operativi e i costi gestionali, prevenendo possibili errori o inefficienze e assicurando che i laboratori rimangano costantemente aggiornati sulle ultime innovazioni tecnologiche e normative.

Amse S.r.l. si specializza nella fornitura di macchine prova materiali, strumenti di precisione e sistemi di misura per R&D e controllo qualità, fornendo un servizio completo e professionale di assistenza tecnica:

  • Consulenza e prevendita: vasta esperienza, demo e pre-test disponibili, tempi di risposta rapidi entro 48 ore.
  • Taratura e manutenzione: certificati di collaudo, servizi periodici di calibrazione e manutenzione programmata.
  • Installazione e Training: installazione con addestramento accurato, supporto tecnico continuo, formazione in loco e da remoto su richiesta.

Strumenti e sistemi di prova in evidenza

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HDT Vicat automatico

Il nostro HDT Vicat in versione automatica rappresenta la perfetta unione tra design industriale e tecnologia all’avanguardia nell’ambito dei test di deformazione termica (HDT)

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Sistema per prove di pressione idrostatica interna e scoppio rapido

Il nostro sistema per prove di pressione idrostatica interna e scoppio rapido è uno strumento che permette di testare la resistenza di tubi e componenti sottoposti a pressione

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Indice di ossigeno a temperatura limitata

Il misuratore LOI (Limited Oxygen Index Tester) di FT SOLUTIONS è uno strumento avanzato per determinare la concentrazione minima di ossigeno necessaria per sostenere la combustione di un campione.

Accanto a questo, il sistema TI (Temperature Index Tester) misura l’indice di temperatura del campione, riscaldando i gas di miscelazione fino a 400 °C all’interno della camera di prova.

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Camera di densità dei fumi

La camera di densità dei fumi è uno strumento progettato per misurare la densità del fumo generato da un campione sottoposto a una fonte di calore o a fiamma libera all’interno di una camera di prova controllata.

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Cono calorimetro

Il cono calorimetro consente di ricavare informazioni sulle proprietà dei materiali e prevederne il loro comportamento al fuoco.

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Melt Flow Index Testers

AMSE propone una gamma completa di strumenti per la misura dell’indice di fluidità dei materiali polimerici (Melt Index). Normative di riferimento: ISO 1133, ASTM D1238

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Pendoli charpy per metalli

I pendoli AMSE serie JBW sono la soluzione ideale per le prove di impatto sui metalli in accordo alle normative internazionali ISO 148, ASTM E 23, EN10045. Sono disponibili in versione da 300J, 450J e 500J.

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HDT Vicat manuale

AMSE propone una gamma completa di strumenti scientifici per la determinazione delle temperature HDT e Vicat dei materiali polimerici.

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Pendoli per polimeri

AMSE propone una gamma completa di strumenti scientifici per l’esecuzione di prove d’impatto sui materiali polimerici secondo i metodi Charpy e Izod.